Oscar Wrigley: il bambino genio di soli 2 anni

Oscar Wrigley, il bambino che ha soli 2 anni ed è già paragonato ad Einstein

Oscar Wrigley ha solo 2 anni: ed è già paragonato ad Einstein e Stephen Hawking, due scienziati di fama mondiale. Cosa ha di speciale il piccolo Oscar? Un QI (Quoziente intellettivo) pari a 160: per questo è stato ammesso alla MENSA, l’organizzazione internazionale per le persone con un’intelligenza eccezionale. Il suo punteggio di QI è uguale a quello di Albert Einstein e di Hawking. È il ragazzo più giovane ad aderire alla società, che richiede un punteggio minimo di 148. John Stevenage, preseidente di Mensa in Inghilterra, ha dichiarato: “Oscar mostra un grande potenziale. Fare in modo che questo enorme potenziale si converta nella realizzazione di qualcosa è la sfida dei suoi genitori; siamo lieti che hanno scelto di aderire alla rete Mensa di sostegno.”

Papà Joe Wrigley insieme al figlio prodigio, Oscar

I genitori di Oscar sono una giovane coppia: il padre Joe ha 29 anni, la madre Hannah, 26 anni. Sono Joe e Hannah i primi a meravigliarsi delle grandi potenzialità del loro figlio, che stanno vedendo crescere quotidianamente in modo clamoroso. Raccontano di lui che iniziò a parlare a soli nove mesi e a 18 era in grado di recitare l’alfabeto completo. Con il tempo ha compiuto due anni: ha un vocabolario che si estende per migliaia di parole, mentre la maggior parte dei bambini della sua età avrebbe solo circa 50 termini. Oscar stupisce i genitori quando sfoglia i libri che spigano le riproduzioni dei pinguini, o riconosce i singoli strumenti ascoltando una sinfonia di musica classica.

La famiglia Wrigley al completo: Joe, Hannah e Oscar, il bambino di soli 2 anni con lo stesso quoziente intellettivo di Albert Einstein

Ironizza il papà Joe dicendo: “ Aspetto l’arrivo del giorno in cui Oscar si girerà verso di me e mi chiamerà idiota!”.
Il piccolo Oscar Wrigley ha soli due anni e davvero sta dimostrando capacità eccezionali. “Lui è sempre pieno di domande e curiosità” spiega papà Joe ” Ad ogni genitore piace pensare che il suo bambino è speciale, ma abbiamo sempre saputo che c’era qualcosa di particolarmente straordinario su Oscar”.

Il piccolo genio ha richiesto come regalo per il Natale prossimo un sassofono, nonostante la sua sia eccessivamente minuta per suonarlo. Adora inoltre sedersi nei sedili posteriori della macchina ed ascoltare la colonna sonora di Indiana Jones, facendo i simbolo con le piccole dita di un direttore d’orchestra. Davvero un fenomeno.  “Il suo vocabolario è stupefacente. E ‘in grado di costruire frasi complesse.” Racconta Hannah  “L’altro giorno mi ha detto,’ Mamma, le salsicce sono come una festa in bocca“.

Insomma… anche ai geni piacciono le salsicce!

Cosa ve ne pare ragazzi?

Baci,

Kika