Qual è l’età giusta per essere genitori? Di la tua!

Claudia ha 15 anni, sa tutto di come è nata e questo non le crea alcun problema. Maria, la sua mamma, ha settant’anni e quando a 56 anni ha scoperto di essere andata in menopausa ha smesso di sperare nell’arrivo di un figlio. Quando una sua amica legge sul giornale che si può diventare madre anche in menopausa grazie alla “ovodonazione” Maria torna a combattere e dopo due anni di tentativi e cure ormonali nasce Claudia, una bellissima bimba . Negli anni madre e figlia sviluppano un ottimo rapporto e si accorgono che il numero di anni che separa le loro generazioni può non essere un ostacolo, ma un vero e proprio vantaggio.

Claudia col tempo scopre di avere una mamma molto serena e disponibile al dialogo e che le sue coetanee invece spesso non discutono con i genitori e si sentono incomprese. La storia di Claudia e Maria è simile a quella di tante altre famiglie in cui la grande differenza di età fra genitori e figli ha creato nuovi equilibri e dinamiche. Non sempre però avere genitori anziani può tradursi in un vantaggio: spesso infatti succede che due generazioni non riescano a comunicare a causa di un bagaglio di esperienze troppo diverse. Inoltre i figli sono forse troppo giovani quando iniziano a doversi preoccupare per i primi problemi di salute dei loro genitori. Nella maggior parte dei casi si diventa genitori quando si è ancora giovani e questo crea meno problematiche sul piano della comunicazione, ma più ostacoli nel trovare il tempo e la pazienza per ascoltare i propri figli.

E se tu potessi scegliere, preferiresti avere un genitore giovane o più maturo? Sceglieresti di avere un genitore lontano dal tuo mondo, ma più disponibile e sereno o un genitore giovanile e moderno, ma meno paziente perchè più preso dal lavoro?