Recuperare un’insufficienza a fine anno, ecco come fare
Non c’è nulla da fare, quel 5 in matematica è fisso e non sai come fare per evitare di ritornare a settembre e recuperare l’insufficienza di fine anno.
Non tutto è impossibile, armati di pazienza e forza di volontà! Non vorrai mica passare l’estate sui libri?!
Prima di tutto, riconosci le tue debolezze. Quella materia lì proprio non ti piace, non riesci a memorizzare nulla né a capirne i meccanismi, sembra quasi sia un linguaggio a te sconosciuto. Atteggiamento sbagliato! Appena avrai capito che sei tu che ti poni in modo scorretto nei confronti di quella materia, avrai già fatto un passo avanti. Hai tutte le carte in regola per essere alla pari dei tuoi compagni di classe!
Motivazione, convinzione e determinazione: questo è l’atteggiamento giusto per affrontare e superare l’ostacolo insufficienza. Mettiti sui libri e sappi che ce la puoi fare!
Se necessario parla con i prof, spiegagli i tuoi dubbi e le tue perplessità, dimostrati determinata e chiedi loro delle interrogazioni programmate. In questo modo potrai gestirti un calendario e arrivare preparata per il giorno prestabilito avendo avuto il tempo di ripetere o capire un argomento.
Ricordati che sarà necessario ripassare tutto il programma e non solo gli ultimi argomenti: magari preparati su un tema a piacere, non si sa mai che il prof voglia essere più buono del solito.
Chiedi l’aiuto dei tuoi compagni, in particolar modo di chi in quella materia è sempre stato un fenomeno. E, se proprio ti rendi conto di avere delle lacune importanti, chiedi ai tuoi genitori delle ripetizioni private con una persona preparata.
Non avere paura di farti interrogare. Si sa che nel momento in cui si è chiamati alla lavagna si viene assaliti dal panico. Sfruttalo, invece, come modo per approfondire, capire qualcosa e ragionare su argomenti che fino a quel momento ti sembravano incomprensibili.
In questo modo, recuperare l’insufficienza a fine anno sarà un gioco da ragazzi e, per l’anno prossimo, ricordati che prevenire è meglio che curare!
Non tutto è impossibile, armati di pazienza e forza di volontà! Non vorrai mica passare l’estate sui libri?!
Prima di tutto, riconosci le tue debolezze. Quella materia lì proprio non ti piace, non riesci a memorizzare nulla né a capirne i meccanismi, sembra quasi sia un linguaggio a te sconosciuto. Atteggiamento sbagliato! Appena avrai capito che sei tu che ti poni in modo scorretto nei confronti di quella materia, avrai già fatto un passo avanti. Hai tutte le carte in regola per essere alla pari dei tuoi compagni di classe!
Motivazione, convinzione e determinazione: questo è l’atteggiamento giusto per affrontare e superare l’ostacolo insufficienza. Mettiti sui libri e sappi che ce la puoi fare!
Se necessario parla con i prof, spiegagli i tuoi dubbi e le tue perplessità, dimostrati determinata e chiedi loro delle interrogazioni programmate. In questo modo potrai gestirti un calendario e arrivare preparata per il giorno prestabilito avendo avuto il tempo di ripetere o capire un argomento.
Ricordati che sarà necessario ripassare tutto il programma e non solo gli ultimi argomenti: magari preparati su un tema a piacere, non si sa mai che il prof voglia essere più buono del solito.
Chiedi l’aiuto dei tuoi compagni, in particolar modo di chi in quella materia è sempre stato un fenomeno. E, se proprio ti rendi conto di avere delle lacune importanti, chiedi ai tuoi genitori delle ripetizioni private con una persona preparata.
Non avere paura di farti interrogare. Si sa che nel momento in cui si è chiamati alla lavagna si viene assaliti dal panico. Sfruttalo, invece, come modo per approfondire, capire qualcosa e ragionare su argomenti che fino a quel momento ti sembravano incomprensibili.
In questo modo, recuperare l’insufficienza a fine anno sarà un gioco da ragazzi e, per l’anno prossimo, ricordati che prevenire è meglio che curare!
Pubblicato lunedì 26/05/2014
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