Salute e bellezza: tutte le proprietà dei semi di lino e come usarli
Vi siete mai chiesti quali possano essere i benefici dati dal consumo di semi di lino? Ecco una breve guida delle proprietà e gli usi che se ne possono fare.
Questi “semi della salute”, così come il loro principale derivato, l’olio di semi di lino, sono una delle fonti vegetali più ricche di Omega3 e sono poveri di colesterolo e sodio. Sono ideali alleati di chi segue una dieta vegetariana o vegana in quanto contengono quantità elevate di acidi grassi, fibre e vitamine.
Altri benefici che ci regalano questi piccolissimi semi riguardano la prevenzione di malattie dell’apparato circolatorio e ci sono studi che rivelano un sostanziale aiuto nel trattamento di ipertensione e osteoporosi. Per questo motivo il consumo dei semi di lino è particolarmente indicato anche per le donne durante la menopausa.
Anche il nostro intestino può trarre benefici da questi semi. Infatti, l’assunzione giornaliera di quantità idonee di Omega3, migliora le funzioni del nostro apparato digerente e, grazie alla loro azione emolliente, aiuta nei casi di stitichezza cronica.
Alcuni studi condotti negli Stati Uniti stanno ponendo l’attenzione sulla correlazione tra assunzione di semi di lino e prevenzione dei tumori al seno, colon e prostata. Se riuscissero a dimostrarne l’efficacia anche in questi casi, sarebbe una vera svolta in campo medico!
Il modo più semplice per assumere i semi di lino è quello di tritarne tre cucchiaini (con un macinacaffè o un mortaio) e assumerli immediatamente, tutti i giorni. Ma il loro utilizzo ha molte varianti, vediamone alcune.
Per facilitare il transito intestinale basta preparare un infuso a freddo di semi lino: di sera si versa un cucchiaio di semi in un bicchiere, si versa acqua a temperatura ambiente e si copre con un piattino. La mattina seguente si filtra l’infuso e si beve.
Il gel ai semi di lino, preparato facendo sobbollire per 5 minuti 30 gr di semi (racchiusi in un infusore) in 200 ml d’acqua e facendo poi riposare per almeno un’ora, è un ottimo sostituto dei prodotti commerciali. Inoltre, per sfruttare al massimo il preparato, si può utilizzare anche per sostituire le uova nelle preparazioni di pasticceria come biscotti, muffin e torte.
E’ facile e veloce anche preparare dei cuscinetti termici creando delle piccole federe da riempire con i semi di lino, da riscaldare in forno o sul calorifero per ottenere un effetto caldo oppure da lasciare in freezer da utilizzare al posto del ghiaccio in caso di piccoli traumi casalinghi.
Questi “semi della salute”, così come il loro principale derivato, l’olio di semi di lino, sono una delle fonti vegetali più ricche di Omega3 e sono poveri di colesterolo e sodio. Sono ideali alleati di chi segue una dieta vegetariana o vegana in quanto contengono quantità elevate di acidi grassi, fibre e vitamine.
Altri benefici che ci regalano questi piccolissimi semi riguardano la prevenzione di malattie dell’apparato circolatorio e ci sono studi che rivelano un sostanziale aiuto nel trattamento di ipertensione e osteoporosi. Per questo motivo il consumo dei semi di lino è particolarmente indicato anche per le donne durante la menopausa.
Anche il nostro intestino può trarre benefici da questi semi. Infatti, l’assunzione giornaliera di quantità idonee di Omega3, migliora le funzioni del nostro apparato digerente e, grazie alla loro azione emolliente, aiuta nei casi di stitichezza cronica.
Alcuni studi condotti negli Stati Uniti stanno ponendo l’attenzione sulla correlazione tra assunzione di semi di lino e prevenzione dei tumori al seno, colon e prostata. Se riuscissero a dimostrarne l’efficacia anche in questi casi, sarebbe una vera svolta in campo medico!
Il modo più semplice per assumere i semi di lino è quello di tritarne tre cucchiaini (con un macinacaffè o un mortaio) e assumerli immediatamente, tutti i giorni. Ma il loro utilizzo ha molte varianti, vediamone alcune.
Per facilitare il transito intestinale basta preparare un infuso a freddo di semi lino: di sera si versa un cucchiaio di semi in un bicchiere, si versa acqua a temperatura ambiente e si copre con un piattino. La mattina seguente si filtra l’infuso e si beve.
Il gel ai semi di lino, preparato facendo sobbollire per 5 minuti 30 gr di semi (racchiusi in un infusore) in 200 ml d’acqua e facendo poi riposare per almeno un’ora, è un ottimo sostituto dei prodotti commerciali. Inoltre, per sfruttare al massimo il preparato, si può utilizzare anche per sostituire le uova nelle preparazioni di pasticceria come biscotti, muffin e torte.
E’ facile e veloce anche preparare dei cuscinetti termici creando delle piccole federe da riempire con i semi di lino, da riscaldare in forno o sul calorifero per ottenere un effetto caldo oppure da lasciare in freezer da utilizzare al posto del ghiaccio in caso di piccoli traumi casalinghi.
Pubblicato martedì 14/02/2017
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