Scrivere un saggio breve, i consigli per non sbagliare
Segui questi suggerimenti e l’italiano diverrà il tuo punto forte.
Per prima cosa devi sapere che il saggio breve è un componimento nel quale deve venire fuori una forte tesi. Quindi la parola chiave è chiarezza: il primissimo passo per ottenere uno scritto di cui andare fieri è prenderti il tempo necessario per leggere con cura il materiale che ti viene fornito, per afferrare fino in fondo lo sviluppo del concetto che descriverai.
Potrai iniziare con un brainstorming: prendi un foglio bianco e scrivi le tesi e tutte le prove determinanti che hai individuato nei testi man mano che ti vengono in mente e che vorresti metter nero su bianco nel tuo saggio. Non preoccuparti che abbiano da subito una logica organizzata: per il momento ti serve dare completezza al materiale, integrandolo con le tue conoscenze.
Ora che sai quali sono gli argomenti, che ne dici di una bella scaletta? Ti aiuterà a concentrarti sugli elementi essenziali, così da non rischiare di andare fuori tema!
Ricorda che un saggio breve è costituito da 4 parti indispensabili:
– un incipit, nel quale enuncerai la tua tesi
– uno svolgimento, cioè l’analisi approfondita dell’argomento, con le prove a sostegno della tesi
– una conclusione, per stendere la quale dovrai trovare una chiusura che racchiuda in sé i concetti precedentemente detti
– un titolo, pertinente e brillante, che chiarisca sin dall’ inizio il tema del saggio.
Ed ora qualche altro suggerimento, per rendere ancora migliore il tuo scritto:
– sostieni le tue dichiarazioni con la documentazione che ti viene fornita, ma non dimenticare di aggiungere le tue conoscenze! Verrai premiato per la conoscenza dell’argomento e per come ne gestisci tutti gli aspetti dando fondo al tuo bagaglio culturale.
– quando possibile, contestualizza storicamente: dimostrerai la capacità di saper dare agli eventi la loro giusta posizione nella storia.
– argomenta la tesi passando, in modo elegante e piacevole, da una materia ad un’altra: nulla funziona a compartimenti stagni e dimostrare la capacità di afferrare i concetti in modo trasversale farà capire a chi ti dovrà valutare che hai riflettuto su ogni aspetto dell’argomento, senza limitarti ad un solo campo, ma con la capacità di seguire un filo conduttore.
– utilizza una scrittura diretta, ma accurata ed appropriata. Il tuo linguaggio deve essere rigoroso, ma non noioso! Non allungare le tue frasi con inutili giri di parole: se il concetto ti è chiaro, deve esserlo anche su carta. Spesso “Less is more”! Scrivere delle frasi lucide e senza inutili tortuosità andrà totalmente a tuo favore, garantito!
– per lo stesso motivo, tieni controllata la lunghezza del testo: un saggio breve non dovrebbe essere più lungo di 4 mezzi fogli protocollo e dilungarsi troppo non ti favorirà certo nella votazione!
Ti abbiamo convinto? Forza, ora mettiti alla prova!
Pubblicato giovedì 22/05/2014
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