Shock! I maestri inglesi potranno picchiare i ragazzi.
Il ministro dell’istruzione inglese Nick Gibb ritiene che il mondo della scuola sia in crisi, a causa della cosiddetta “dittatura degli studenti“. Secondo lui i ragazzi sono troppo indisciplinati, maleducati e violenti, e che gli insegnanti non abbiano gli strumenti per tenerli a freno. Mister Gibb ha quindi ideato una riforma scolastica per promuovere la severità e la disciplina, che ha fatto molto discutere. Ecco i 4 punti shock della sua proposta.
1) Gli insegnanti potranno fare ricorso alla forza fisica per contentere i comportamenti “anti-sociali” degli studenti (unico limite: non ferire i ragazzi)
2) Tra i comportamenti degli studenti che giustificheranno l’uso della forza rientrano anche l’uso del cellulare, di lettori mp3 e di dispositivi elettronici in classe.
3) I ragazzi potranno essere puniti con l’obbligo di passare i pomeriggi in classe, per delle lezioni di recupero (fino a oggi questa legge esisteva, ma con la possibilità di spostare la punizione nelle 24 ore successive, per permettere agli studenti e alle famiglie di rispettare gli impegni extra-scolastici)
4) Gli insegnanti che adotteranno questi provvedimenti contro gli studenti potranno rimanere anonimi, per evitare “vendette” da parte degli allievi e dell’opinione pubblica.
Queste idee, soprattutto quelle relative all’uso della forza fisica (in pratica, i maestri potranno picchiare gli studenti indisciplinati), hanno scatenato tantissime polemiche. I ragazzi hanno davvero bisogno di questo? Esiste davvero una “dittatura degli studenti” nelle scuole? Cosa ne pensi di queste proposte shock?
Pubblicato venerdì 09/07/2010 in di la tua
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