Shock! Torero a 12 anni ferito da un toro. Cosa ne pensi?

Il suo nome è Michel Lagravere, ma tutti lo chiamano Michelito, diminutivo spagnolo del suo nome. E Michel è davvero piccolo: pensate che ha solo 12 anni. Eppure già scende nell’arena a sfidare i feroci tori nella Corrida.

La pratica della Corrida fa parte della tradizione spagnola, e è diffusa in tutto il Sudamerica, compresa l’Argentina. Eppure si tratta di una disciplina molto controversa: molti infatti non apprezzano il pericolo che corre il torero per sfidare il toro (sventolando il famoso drappo rosso e schivando i suoi attacchi per dare spettacolo). Ma sono soprattutto gli animalisti a essere contrari a questa forma di spettacolo. Alla fine della Corrida, infatti, il toro viene ucciso dal matador, dopo essere stato ferito e spesso anche drogato per diventare più inoffensivo. Il tutto solo per il divertimento degli spettatori. E’ giusto, secondo voi?

E ora ecco che arriva un nuovo scandalo a infiammare le critiche contro la Corrida. Protagonista della polemica è proprio Michelito, il piccolo torero. Molte persone si erano già indignate per il fatto che un bambino così piccolo combattesse con i tori. E ora lo shock: durante un’esibizione a Mexico City, Michelito è stato vittima di un incidente nell’arena. Il toro, accecato dalla paura e dal dolore, lo ha aggredito gettandolo a terra.

Per fortuna Michelito non ha riportato conseguenze gravi a causa dello scontro, e i medici dicono che sta bene. Ma le polemiche non si placano. E’ giusto per un dodicenne affrontare un rischio così grande? E inoltre, è giusto uccidere degli animali e mettere in pericolo delle vite umane solo per offrire lo spettacolo della Corrida?