Sono stata bocciata: i miei non mi parlano da mesi. Consultorio
Ciao ragazzi,
come ogni mercoledi, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi è la volta di Cristina, che non parla più con i genitori. Leggi.
Ciao, mi chiamo Cristina.
Sono stata bocciata e per questo i miei genitori non mi parlano più da 2 mesi e mezzo. Sono sempre seri e appena sorrido mi dicono che sono un’ immatura e che non me ne importa niente della mia bocciatura. Vorrei fare pace con i miei genitori ma è proprio impossibile.
Aiuto! 🙂
Risponde Maura, che fa l’ assistente sociale risponde:
Ciao Cristina, io penso che una bocciatura rappresenta sempre nella vita di una persona un fatto doloroso, difficile da accettare, un fatto di cui non si vorrebbe mai fare esperienza; quando succede si ha la sensazione che tutto crolli, si rompa per sempre, di aver sbagliato tutto.
Io penso che, dopo un iniziale senso di smarrimento e delusione sia importante far chiarezza e comprendere che una bocciatura è un incidente di percorso e non la prova di quanto vale o non vale una persona. Quello che secondo me è importante tenere presente, è che essere stati bocciati non vuol dire essere persone “incapaci” di fare le cose, ma semplicemente persone che hanno incontrato una difficoltà e non hanno capito bene come affrontarla. Una bocciatura intesa come un incidente di percorso può rappresentare un’esperienza che ci permette di capire qualcosa in più di noi, dei nostri limiti e delle nostre risorse, in poche parole ci permette di CRESCERE.
Io non so cosa ha contribuito alla tua bocciatura: se il poco studio, se le difficoltà di certe materie o la motivazione ecc.; l’ importante è che tu capisca cosa non è andato per pensare a delle possibili soluzioni. Forse i tuoi genitori aspettano che tu faccia questa riflessione e vogliono capire da te se da questa esperienza hai capito qualcosa di più di te stessa e cosa intendi fare per non ricaderci un’altra volta. Può darsi che vedendoti cambiata anche loro riescano ad aprirsi un po’ di più con te.
Ciao Maura
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della mail “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova.
Pubblicato mercoledì 29/09/2010 in consultorio
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