Stefano Filipponi, X Factor 4: l’emozione è forza o debolezza?

Stefano Filipponi è uno dei concorrenti di X Factor 4 più amati dal pubblico. Questo ragazzo alto alto, timidissimo e molto giovane (gareggia nella categoria under 25, con Mara Maionchi) ha incantato i giudici fin dai provini.

VIDEO: X FACTOR 4, STEFANO FILIPPONI – IL PROVINO

Occhiali spessi, sguardo un po’ spaesato e look da secchione, Stefano ha un problema di balbuzie. Quando parla non riesce a scandire bene, ripete le sillabe e le frasi ed è come se le parole gli sfuggissero via. Eppure quando canta riesce a tirare fuori tutto quello che ha dentro, le note e i suoni fluiscono senza problemi. Con la musica insomma, riesce a comunicare ed è facile capire che per Stefano l’asso nella manica a X Factor è questo: l’emozione.

La sua emotività, che gli crea tanti problemi quando parla, si trasforma in un punto di forza quando si tratta di cantare. Una difficoltà si trasforma in una caratteristica vincente. A voi è mai successa una cosa del genere?

VIDEO: X FACTOR 4, STEFANO FILIPPONI CANTA “BUONANOTTE FIORELLINO

Eppure alcuni critici sostengono che il programma voglia “sfruttare” la sensazioni che Stefano riesce a creare nel pubblico, puntando tutto non sulle sue capacità canore ma sulla sua timidezza e sulla sua balbuzie, che ne fanno un personaggio “emozionante” per il pubblico. Lui stesso vorrebbe cantare canzoni allegre e un po’ rock, ma spesso si vede proporre un’immagine tenera e malinconica, che raggiunge il cuore di chi lo ascolta che quasi si dimentica di ascoltare la sua voce. La tv, quindi, è accusata di “sfruttare” l’emozione…

Voi cosa ne pensate? Secondo voi l’emotività è un “punto debole” o un asso nella manica? Il fatto di emozionarsi è una difficoltà da superare o può essere una carta vincente da giocare?