Stop a cellulare e pc: qual è il castigo peggiore? Di la tua!
La tecnologia entra ogni giorno di più nella nostra sfera familiare e negli equilibri del rapporto genitori-figli. Uno studio condotto negli Usa dimostra che la passione dei teenagers per Internet, Facebook e cellulari sta creando non pochi problemi alla maggior parte dei genitori americani. Alla domanda: “Usi Internet e l’email almeno occasionalmente?” il 93 per cento dei teenager americani risponde di sì.
Usare internet e scrivere email ai propri coetanei non è un male, ma spesso capita che i genitori pensino che per mantenere le loro relazioni sociali i ragazzi possano trascurare i loro impegni scolastici. Inoltre le statistiche che mettono in relazione il rendimento scolastico dei ragazzi e il tempo che trascorrono su Facebook alimentano le paure dei genitori.
Quando arriva il primo brutto voto la soluzione più ovvia per i genitori è quella di proibire ai ragazzi l’uso di Internet e cellulare. Si chiama strategia della privazione: se un tempo si chiudevano i figli nella loro cameretta senza cena e si impediva loro di vedere gli amici, oggi invece si spengono computer e cellulari. Ma punire significa anche educare? Il dibattito su questo tema negli Usa resta aperto , e tu cosa ne pensi? Credi davvero che i brutti voti siano collegati alla passione dei ragazzi per cellulare e web?
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