Taylor Momsen: esclusa a scuola perchè strana e “bruttina”

Taylor Momsen racconta i problemi e gli effetti avuti da un’infanzia per nulla serena: ecco qualche estratto dall’intervista esclusiva per il settimanale TU Style.  “Tutti pensano che abbia una vita fantastica e per certi versi oggi è vero. Ma è stata anche durissima e molte ragazze non riuscirebbero a gestire ciò che ho vissuto io. Ho imparato a diventare molto dura per essere ciò che sono. Prendiamo la scuola: non mi è mai piaciuta, non mi sentivo a mio agio, i miei compagni non mi rivolgevano la parola né mi invitavano mai a una festa e spesso mi prendevano in giro. Ero impopolare, tutti mi sparlavano dietro, forse proprio perché lavoravo per la pubblicità e in tv… All’epoca sono stata molto infelice.

E continua dicendo: “Ero considerata strana, bruttina e nessuno mi ha mai invitato fuori. Forse pensavano che me la tirassi (…) ma non era così. Non so cosa avrei dato per avere un amico o un’amica. Certo, mi vestivo in modo diverso da tutti e oggi mi fa ridere pensare che quei calzettoni lunghi al ginocchio oggetto di scherno allora da parte delle mie compagne, sono ora considerate molto cool.

Cosa ha portato tutto questo? “Non mi fido delle persone e non riesco a relazionarmi con i ragazzi della mia età. Quando lavoro mi mescolo con persone più vecchie di me ed esco con uomini più grandi. Sono sempre stata così sono convinta che sia una conseguenza di quei primi anni.

Pubblicato sabato 21/05/2011 in

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