Skelanimal: teneri cadaveri per un Halloween pieno di coccole
Sono teneri, morbidi, dolci ma soprattutto… morti. Halloween si avvicina e non si può non parlare di loro!
Gli Skelanimals sono teneri cuccioli che hanno avuto una morte prematura dovuta all’imprudenza o a causa di uno stupido comportamento. Il cagnolino Dax, il gattino Kit, la scimmietta Marcy, il panda Andy, il coniglietto Jack, il serpente Cecil, il delfino Dolphie, l’elefantina Elle, la paperetta Quackee, la volpe Fox e il topolino Matt. Ognuno di loro ha una buffa storia riguardo il trapasso dalla vita alla morte, raccontata attraverso una breve filastrocca.
I dolci Skalanimals sono opera di Mitchell Bernal, autore del libro “Skelanimals: dead animals need love too” (ovvero Skelanimals: anche gli animali morti hanno bisogno d’amore). Artista eclettico e uomo di grande personalità, Mitchell scrive libri per bambini e, allo stesso tempo, sviluppa idee per film: fra le sue creazioni La Bella e La Bestia e Aladin.
Il concetto degli Skelanimals è quello di descrivere con sarcasmo ed ironia la vita che si incontra dopo la morte attraverso alcuni animaletti che tornano nel mondo dei vivi in cerca di amore e affetto. Nonostante la loro condizione di cadaveri, sono di bell’aspetto e molto amabili: nel loro corpicino si vede infatti un piccolo cuore rosso, alla ricerca di coccole. Sono semplicemente alla ricerca di qualcuno che li adotti, di una nuova casa dove stare e di una persona che possa prendersi cura di loro, scaldandoli e abbracciandoli. Stanno spopolando tra siti internet e blog di tutto il mondo: grazie alla loro dolce condizioni di cadaveri amabili, soddisfano i cultori del gotico e allo stesso tempo le richieste delle fashion victim più accanite. Skalanimals infatti sono reperibili già in versione accessori, bijoux, magliette e tanto altro: anche Pinko ne ha fatto una linea di abbigliamento.
Cercali… per un Halloween speciale in cui non mancano animaletti da coccolare.
Pubblicato lunedì 26/10/2009 in giocattoli, halloween, toys
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook