Ti Lascio una canzone: puntata di Sabato 24 Aprile 2010. Video
Cedo la parola nuovamente a Greta, la nostra affezionata utente che segue per noi Ti Lascio una canzone e dopo i primi due riassunti (QUI e QUI) ecco il terzo! Grazie Greta! Kika
Ciao a tutti utenti del sito più bello!
Tutto bene?? Come ogni sabato, sono qui, per commentare insieme a voi, la puntata di Ti lascio una canzone!
Questo sabato, la puntata è stata davvero intensa, per un motivo ben preciso: LA FINALE! Proprio così, sabato 24 aprile, c’è stata la finale, ma non preoccupatevi, perché non è terminato il programma, anzi! Per altri sabati, altre coppie si sfideranno, fino a giungere alla fine!
Il primo ragazzo ad esibirsi, è uno splendido quindicenne, il “casanova” del programma! Si chiama Giovanni La Corte, e non a caso visto che tutte le ragazzine gli fanno la corte! Però ha una voce davvero bellissima, dolce, ma allo stesso tempo potente.
Ha interpretato una canzone, che è stata per tutto l’anno 1979/1980, il tormente estivo, e tutt’ora se la si sente, si comincia a muovere i piedi a ritmo di musica! Il titolo è “Gloria”, ed è stata scritta da Umberto Tozzi, un grandissimo cantautore!
Guardate voi stessi l’esibizioni di Giovanni, cosa ve ne pare?
Il nostro ormai affezionato amico, Sebastiano Cicciarella, soprannominato “Er Ciccia”, si è esibito con un brano che io personalmente adoro! Anche se ha i suoi anni (è stata scritta nel 1965), arriva dritta al cuore!
Mi piace davvero tanto, sia l’interpretazione di Sebastiano che l’originale!
Il titolo è “Io che non vivo”, una canzone di Pino Donaggio, che ha spopolato in ben cinque continenti!
Non trovate il giovane Sebastiano un talento innato? Bravissimo!
Per la gioia di tutti i napoletani che frequentano il sito più bello, e che guardano Ti lascio una canzone, questo sabato è stata interpretata da un giovanissimo di dodici anni, una canzone dal cui titolo è “Tu ca’ nun chiangne”.
Personalmente, essendo del nord, non ho capito benissimo il significato della canzone, ma dall’effetto che ha avuto sul pubblico, l’esibizione sembra andata perfettamente! Tutto il pubblico esaltato, ha iniziato a gridare “Bravo, bravo”!
Sentiamo un po’ l’esibizione! Anche qua, non c’è nulla da dire! Il giovane Alberto Urso, ha una timbrica formidabile ed è davvero portato, per cantare canzoni di stile napoletano!
Ho scoperto inoltre, durante le varie puntate, che questo piccolo talento, cresce sempre di più, cantando varie canzoni ai matrimoni di paese!
Un esempio? Ecco l’Ave Maria di Schubert. Incredibile, come in un ragazzo tanto giovane, ci sia una voce tanto potente!
Pubblicato venerdì 30/04/2010 in Alberto Urso, Sebastiano Ciciarella, ti lascio una canzone
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