Tutorial su YouTube di bambine: nuovo fenomeno?
Dagli Stati Uniti al Giappone, passando per l’Italia, migliaia di bambine, dai 5 ai 13 anni, realizzano e condividono su YouTube video dedicati al trucco, alla moda, agli accessori che indossano. Sono come dei diari digitali aggiornati quasi quotidianamente, con la stessa assiduità con cui forse dovrebbero giocare, uscire con le amiche o studiare e in cui riversano invece tutto il loro amore (forse sarebbe meglio dire ossessione) per la cura del proprio aspetto fisico. Il lucidalabbra perfetto per questa o quella occasione, il mascara adatto alle ragazzine delle scuole medie, l’ultimo modello di scarpe acquistate e i consigli sul look più alla moda sono gli argomenti principali di questi video sempre più diffusi: i tutorial.
Come spiega bene un articolo di repubblica.it, non sappiamo se queste nuove “star” siano consapevoli o meno delle conseguenze cui vanno incontro condividendo le proprie immagini sul web. Certamente queste bambine si ispirano a dei modelli, forse non troppo educativi: come dice la scrittrice Loredana Lipperini: “Se cartoni animati, fumetti, serie tv e tutto il merchandising a essi collegato propongono alle bambine un modello di femminilità nel quale è preponderante l’attenzione per l’aspetto fisico, loro si comporteranno di conseguenza, rincorrendo quel modello”.
A ciò dobbiamo aggiungere il ruolo che hanno i genitori, le famiglie di queste piccolissime regine del Web, come ci fa notare il professor Giovambattista Presti, docente di Psicologia allo IULM: “Vedendo i video di queste bambine penso a coloro che ne guidano la crescita, genitori e non, attraverso le fasi che le porteranno all’età adulta, alla costruzione di una persona consapevole, che viva una vita piena, alla luce dei valori acquisiti durante quel periodo critico che è la pre-adolescenza (…) Non è la tecnologia in sé a fare del male ma il come la si usa, occorre guidare i bambini a un uso consapevole”.
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