Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne, il riassunto
Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne anticipa il genere dei romanzi di fantascienza. Dopo avervi proposto il riassunto di Pinocchio di Carlo Collodi e quello del conte di Montecristo, in questo articolo vi proponiamo il riassunto di Ventimila leghe sotto i mari, il capolavoro scritto nel 19870, siamo certi che vi incuriosirà.
La storia inizia nel 1866 quando tutti in Europa e in America parlano di una misteriosa creatura che viveva negli abissi dell’oceano e il cui obiettivo era quello di le navi che incrociavano il suo passaggio. Il governo degli Stati Uniti decide così di intervenire e commissiona all’Abraham Lincoln di catturare e identificare la creatura. A bordo della nave ci sono Pierre Aronnax, un rinomato scienziato, insieme al suo servitore, Conseil, e Ned Land, il re dei fiocinatori.
L’Abraham Lincoln viene attaccata da una creatura: Aronnax, Conseil e Land intervengono trovandosi catapultati sulla parte superiore del misterioso mostro che è, in realtà, una nave sottomarina. I tre protagonisti vengono catturati e messi in una cella.
Durante la prigionia nella nave sottomarina, gli uomini conoscono il capitano Nemo, il comandante della nave, conosciuta come il Nautilus. Il capitano avverte i tre uomini che per il momento rimarranno a bordo della nave e ritorneranno ad essere liberi sono quando lui lo deciderà.
Il capitano Nemo tratta tutti molto bene, in particolare Aronnax. Gli uomini vengono vestiti e nutriti e possono andare in giro per la nave liberamente. Aronnax è entusiasta della vasta biblioteca che il capitano Nemo ha costruito a bordo del Nautilus per questo ne approfitta per studiare e annotare tutto ciò che vede. Tutti e tre inoltre, trascorrono il tempo ad guardare la vita del mare attraverso le finestre di osservazione.
Durante la loro permanenza sul Nautilus, gli uomini vivono molte avventure emozionanti: vanno a caccia nelle foreste sottomarine, visitano un’isola con i nativi arrabbiati, conoscono la città perduta di Atlantide, e vanno a pesca di perle giganti.
Tuttavia, accadono anche molti eventi dolorosi a causa del comportamento, non sempre regolare, del capitano Nemo. Una notte gli uomini sono invitati a tornare nella loro cella e vengono dati loro dei sonniferi particolari: al risveglio, la mattina seguente si ritrovano in uno stato confusionale. Tra le altre cose che accadono durante la prigionia sulla nave, Nemo chiede ad Aronnax di curare un marinaio che è stato gravemente ferito, l’uomo però non ce la fa e muore poco dopo: i marinai lo seppelliscono in un cimitero sotterraneo, dove sono stati sepolti anche altri membri dell’equipaggio.
Accade inoltre che, durante un viaggio al Polo Sud, il Nautilus resta bloccato nei ghiacciai. Tutti, a turno, devono scavare nel ghiaccio per riuscire a creare un passaggio per la nave. L’equipaggio è stremato ma, nonostante abbia quasi terminato le forze, riesce nell’impresa giusto in tempo.
In un’altra avventura, la nave si trova ad attraversare una zona popolata da calamari giganti. Uno di questi, rimane incastrato nelle eliche del sottomarino e l’equipaggio è costretto a combatterlo con degli assi poichè questi, non potevano essere uccisi con i proiettili. Durante la lotta, un marinaio viene ucciso da un calamaro gigante e il capitano Nemo ne rimane molto addolorato.
L’azione di risalita della nave comincia con l’attacco di Nemo ad una nave da guerra. Aronnax non sa a quale nazione appartenga la nave attaccata ma resta inorridito quando il capitano Nemo la affonda. Dopo questa tragica vicenda, i prigionieri pianificano la fuga dalla nave.
Una notte, mentre la nave è a largo delle coste della Norvegia, Aronnax, Conseil e Land decidono di mettere in atto il loro piano di fuga. Con loro sgomento però, si rendono conto che si stanno dirigendo verso un vortice gigante, da cui nessuna nave è mai è riuscita a tornare indietro. Sorprendentemente, i tre uomini riescono a salvarsi grazie ad un piccolo battello risvegliandosi nella capanna di un pescatore.
Alla fine del romanzo, i tre sono in attesa del rientro a casa: Arronax, in questa avventura, è riuscito a raccogliere talmente tante note da poter scrivere un libro delle sue memorie.
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