Voglio un fratellino, ma non arriva. Consultorio
come ogni mercoledì, dedichiamo uno spazio importante a una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi è la volta di Anonima, una ragazza che vorrebbe un fratellino… Leggi!
Sono ‘anonima’ e ho 14 anni. Il mio problema nasce dall’essere figlia unica, non so manco io perchè, ma per me è diventato una specie di complesso. È da praticamente tutta la mia vita che sogno di avere dei fratelli, ma non ne ho mai avuti. Fino a poco fa avevo degli ‘amici immaginari‘ che mi aiutavano a non sentirmi sola, ma ora ho capito che devo vivere nella realtà e non ne la mia immaginazione. Io soffro molto a vedere le persone insieme ai propri fratelli\sorelle e spesso mi dispero, pensando che io non avró mai la fortuna che hanno loro. Ho fatto questo discorso a mia madre, ma lei non ha dato importanza alla cosa.
Ogni sera prima di andare a dormire mi chiedo se un giorno avró mai dei fratelli, perchè non riesco a vivere con questo enorme peso che non mi lascia respirare, è diventata una fissazione da cui uscire è impossibile. Soffro molto per questa cosa e mi sento sola nonostante abbia molti amici. Per molte persone questo mio problema puó essere banale, ma per me è importante, perchè non riesco ad andare avanti e penso ogni giorno a quanto sarei fortunata se avessi un fratello/sorella al mio fianco, visto che non ho manco cugini. Spesso mi sento in colpa con me stessa perchè sono troppo grande per avere dei fratelli e ogni giorno che passa mi odio sempre di piú. Non mi sento mai pienamente felice a causa di questo. Il mio non è un semplice capriccio, ma è un problema che dura da tutta una vita. Come posso risolere la questione? Come posso esprimere il problema a mia madre per farle capire che non è un semplice capriccio?
Antonio psicologo risponde
Ciao anonima, penso che la relazione con i fratelli o le sorelle sia davvero qualcosa di speciale. Consente di essere meno “anonimi”, così come ti definisci, si è il fratello di, la sorella di, ecc. come se l’appartenenza ed il legame rinforzasse l’identità e la possibilità di essere riconosciuti. Ma è anche un qualcosa di complesso: nella relazione tra fratelli passano sentimenti di ogni tipo, positivi o negativi, vengono nutrite aspettative, rispettate e non, ci si aiuta moltissimo oppure ci sono momenti di conflitto o, addirittura, di estremo distacco. Capita che, chi è fratello o sorella, dica che si starebbe meglio da soli (ma intanto la sorella o il fratello ce l’hanno, tu penseresti!).
In ogni relazione importante possono starci tutte le cose sopra menzionate: con i genitori innanzitutto, ma anche con gli amici o le amiche, oppure con altre persone “reali” (mi vengono in mente certe “zie”…), che possono rincuorarci, deluderci, aggredirci, sorprenderci e manifestare in qualsiasi modo il loro legame con noi. Non è possibile poi “ordinare” un fratellino o una sorellina, e penso che tu lo capisca: i tuoi genitori avranno fatto finora la loro scelta consapevolmente, avranno avuto le loro ragioni. Prova davvero a chiedere loro le motivazioni, che li hanno spinti ad avere in questo momento solo te.
Un’ ultima considerazione: il desiderio di avere un fratello o una sorella più piccoli può essere collegato al desiderio di conservare una parte piccola di te, che ha ancora bisogno di vicinanza, affetto e comprensione ed amore, carburante necessario per poter affrontare le tappe della tua crescita, verso la conquista del tuo posto nel mondo.
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della email “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova!
Pubblicato mercoledì 27/02/2013 in consultorio, consultoriogiovani mantova
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook