Yara è morta, Federico Moccia la paragona a “3MSC”: oltraggio?
La notizia del ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio, la giovanissima ragazza scomparsa pochi mesi fa, ha fatto il giro di tv, giornali e Internet. Tutti gli italiani avevano seguito la vicenda della sparizione e avevano sperato che le indagini portassero a un ritrovamento: ma purtroppo, per Yara e la sua famiglia, questa terribile storia è finita nel peggiore dei modi.
Molti giornalisti hanno scritto degli articoli dedicati alla memoria di Yara: tra questi anche Federico Moccia, che ha redatto un editoriale per il quotidiano Libero intitolato: “La bimba che non volerà tre metri sopra il cielo“. Questo titolo, e il contenuto dell’articolo di Moccia, hanno fatto scoppiare le polemiche.
Il riferimento a 3MSC infatti non è sembrato molto rispettoso: anche all’interno dell’articolo Moccia parla di Yara citando il titolo del suo stesso libro. Uno mossa per farsi pubblicità? Non si sa. Quello che è certo è che il caso di Yara è diventato un argomento per fare “spettacolo”, in tv e sui giornali.
Secondo alcuni il titolo di Moccia è stato di cattivo gusto, e sarebbe stato meglio rispettare in silenzio il dolore della famiglia. Secondo altri invece si è trattato di un omaggio sincero alla memoria di Yara. Tu cosa ne pensi?
Pubblicato lunedì 28/02/2011 in moccia
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